“No a Pc forniti dal datore di lavoro per il monitoraggio sistematico e pervasivo del lavoratore”
Durante l'audizione alla Commissione Lavoro del Senato del 13 Maggio 2020 il Garante della privacy Antonello Soro ha lanciato un allarme sulle ricadute occupazionali dell’epidemia: “Impedire l’uso improprio dello smart working e no a Pc forniti dal datore di lavoro dotato di funzionalità per il monitoraggio sistematico e pervasivo del lavoratore”.
Inoltre ha ribadito il diritto alla disconnessione. “va assicurato – in modo più netto di quanto già previsto – anche quel diritto alla disconnessione, senza cui si rischia di vanificare la necessaria distinzione tra spazi di vita privata e attività lavorativa, annullando così alcune tra le più antiche conquiste raggiunte per il lavoro tradizionale”.
(testo integrale audizione)